La storia del vino Primitivo si perde nella notte dei tempi: sembra che lo commercializzassero già i Fenici, grandi navigatori nel Mediterraneo dell’antichità. Un vino nero, forte e pregiato, la cui grande tradizione è arrivata fino a noi anche grazie al lavoro della Cantina Produttori di Manduria, che dal 1932, con il suo Museo, rappresenta la storia del vino Primitivo in una zona da sempre celebre per la coltivazione della vite. Già Plinio il Vecchio definiva infatti Manduria - oggi principale centro di produzione del Primitivo - città “viticulosa”, ricca di vigne.
E da oggi la storia del Primitivo si arricchisce di un tocco “green”: è stata infatti appena inaugurata presso la Cantina Produttori di Manduria, una PALINA BURRASCA da 22kW, lo strumento di ricarica per veicoli elettrici Repower. Grazie a PALINA, i visitatori della Cantina potranno ricaricare velocemente e gratuitamente fino a due veicoli a due o quattro ruote in contemporanea. La nuova stazione di ricarica è stata “accesa” sabato 8 giugno alla presenza di Fulvio Filo Schiavoni, Presidente dei Produttori Vini Manduria, Salvatore Toma (Presidente Confindustria Taranto e Puglia-Sezione Fashion e Export), Flavio Ceriotti, Sales National Manager di Repower; Pierangelo Argentieri, Presidente di Federalberghi Brindisi.
La Cantina Produttori di Manduria fa ora parte del circuito di strutture di pregio di Ricarica 101 di Repower, come ci raccontano i titolari in questa intervista.
Qual è il punto di forza della vostra struttura e perché rappresenta una vera eccellenza italiana?
La tradizione. La cantina "Produttori di Manduria" rappresenta, dal 1932, la storia del vino Primitivo. É un luogo che tramanda e custodisce, con il suo museo, il sapere e la cultura che lega un vino al suo territorio e alla sua gente. Un’azienda che ha profuso impegno e investimenti in tecnologia e risorse umane specializzate, per elevare la qualità di un prodotto: da vino “da taglio” fino agli anni ’80 del secolo scorso, a DOP e DOCG, oggi tra i più apprezzati nel mondo. Siamo tra le prime nove Cantine d’Italia ad aver ottenuto la certificazione di sostenibilità Equalitas, che prevede un approccio integrato alla sostenibilità secondo i tre pilastri:
– sociale, capacità di creare ricchezza per sé e per la comunità, lavoro, investimenti
– ambientale, capacità di rispettare i diritti umani e del lavoro, salute e sicurezza
– economico, capacità di mantenere la riproducibilità delle risorse e la condivisione dell’impegno con tutti gli attori della filiera vitivinicola.
Mobilità sostenibile e accoglienza di qualità: perché è un mix vincente?
La Cantina opera nel settore enoturistico da oltre dieci anni, e da cinque è leader nel settore in Puglia. Oltre 6.000 le presenze dei wine lovers che varcano la porta per incontrare il vino Primitivo e approfondire la conoscenza della sua cultura. Riuscire a coniugare al turismo enogastronomico i temi della sostenibilità e mobilità è una sfida vincente: oggi la mobilità è sempre più “green” e la voglia di conoscere i prodotti nei luoghi di origine sempre più ricercata.
Quali sono i vantaggi di appartenere al Grand Tour di Ricarica 101 di Repower, che collega centinaia di strutture in tutta Italia?
Far parte di una rete è sempre cosa vantaggiosa: la condivisione di esperienze, di saperi e di sapori, non può che essere un nuovo punto di forza.
13 giugno 2019